Rivoluzione al Porto. Aggiudicata gara per demolire 7 palazzine che coprono il mare: di “nessun valore storico”

Rivoluzione al Porto. Aggiudicata gara per demolire 7 palazzine che coprono il mare: di “nessun valore storico”

PALERMO – Il Porto di Palermo si rinnova, con lavori mirati alla demolizione di alcuni immobili che impedirebbero la vista del mare. L’autorità portuale del capoluogo siciliano infatti, avrebbe già affidato tali lavori per la distruzione di 7 immobili, escluse le palazzine che ospitano la Capitaneria di Porto e l’Agenzia delle Dogane, in corrispondenza del Varco Sammuzzo.

Questo perché, secondo quanto si legge nel bando, si tratta di edifici privi di qualsiasi valore storico e architettonico e “con destinazione d’uso diversa da quella (impropria) alla quale sono oggi adibiti“.

Ad aggiudicarsi la gara è stata la “Patriarca Group srl” di Comiso (RG) che ha offerto un ribasso del 38,789% su una base d’asta di 674.610 euro, oltre a 9.387 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. La società avrà 120 giorni di tempo a partire dalla data di consegna per concludere i lavori.

Con il nuovo appalto saranno demoliti l’ex sala pompe, il magazzino frigo, il locale ormeggiatori, gli uffici GNV, il “deposito bagagli”, l’ex “bar del porto” e il basamento del capannone “Atlantica” per una superficie complessiva stimata di 2.673 metri quadrati.

Fonte immagine Wikipedia