PALERMO – Ancora appesa a un filo la vita della giovane donna incinta ricoverata all’ospedale Cervello di Palermo. La 34enne arrivava da Londra quando avrebbe scoperto di essere infetta: lì sarebbe iniziato un lungo calvario che continua ancora oggi.
Pare infatti che le condizioni della futura mamma siano ancora gravi e che al momento non sia nemmeno autosufficiente, anche a seguito della recente trasfusione di plasma iperimmune arrivato nelle scorse notti.
L’idea dei medici – in caso di ulteriori aggravamenti – sarebbe quella di effettuare un parto cesareo d’urgenza.
Al momento pare si aspetti “l’ultimo secondo”, in modo da permettere al feto di continuare a crescere il più possibile.
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