“Tassa sanificazione”, la nuova imposizione di alcune officine. Codacons: “Rifiutatevi di pagare”

“Tassa sanificazione”, la nuova imposizione di alcune officine. Codacons: “Rifiutatevi di pagare”

PALERMO – Arriva la “tassa sanificazione”. Si tratta di un pagamento imposto da numerose autofficine ai propri clienti che chiedono riparazioni o interventi sulle autovetture. A denunciarlo il Codacons, che sta ricevendo le segnalazioni di numerosi automobilisti.

In tutta Italia arrivano denunce da parte di cittadini che si sono visti imporre costi di sanificazione obbligatoria sulle auto, mediamente da 20 a 40 euro, totalmente ingiustificati e illegittimi – spiega il Codacons –. In sostanza quando un automobilista porta la propria auto presso un’officina per il tagliando periodico o per riparazioni o manutenzione, molti esercenti vincolano l’intervento ad una sanificazione obbligatoria dell’automobile, realizzata a costi che variano dai 20 ai 40 euro. A chi rifiuta di pagare tale balzello, l’officina nega le riparazioni o i tagliandi“.

Si tratta di una pratica del tutto illegale, e contro la quale presenteremo le dovute denunce ad Antitrust e Guardia di Finanza – continua Codacons –. Non esiste alcuna norma che obbliga i consumatori a sanificare la propria autovettura nelle officine, né che vincoli i tagliandi o le riparazioni al pagamento di “tangenti” legate al Covid”.

E conclude il Codacons: “Invitiamo i siciliani a non sottostare alle richieste assurde degli esercenti e a non pagare qualsiasi tassa aggiuntiva legata alla malattia, segnalando al Codacons qualsiasi irregolarità riscontrata negli esercizi commerciali” .

I consumatori possono segnalare le maggiorazioni dei prezzi inviando una mail all’indirizzo [email protected] o al numero 89349966 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle ore 17.

Immagine di repertorio