CATANIA – L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che le reti di monitoraggio hanno registrato, attraverso le telecamere di sorveglianza, alle 10,26, un’attività stromboliana esplosiva al Nuovo Cratere di Sud–Est dell’Etna.
È stata prodotta una modesta nube di cenere che i venti disperdono in quota. Il fenomeno eruttivo è stato osservato dalle prime ore del mattino, ma esiste tuttavia un’incertezza sui tempi di accadimento a causa della copertura nuvolosa.
Contestualmente, permane l’attività esplosiva al cratere della Voragine con periodica emissione di cenere che si disperde rapidamente in prossimità dell’area sommitale.
La sorgente del tremore e degli eventi infrasonici è localizzata al Nuovo Cratere di Sud Est.
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