Calcio Catania nella bufera. Procura presenta istanza di fallimento: nel mirino i “traghettatori” della società

Calcio Catania nella bufera. Procura presenta istanza di fallimento: nel mirino i “traghettatori” della società

CATANIA –Era nell’aria“, come dicono i telecronisti quando una squadra di calcio prende gol dopo aver “subìto” per diversi minuti; “era nell’aria”, come la situazione a dir poco spinosa del Calcio Catania, che nella serata di ieri ha avuto (forse) il colpo di grazia. Secondo quanto riportato dalla redazione di Catanista, infatti, la Procura della Repubblica del Tribunale di Catania ha avanzato “ricorso per la dichiarazione di fallimento del Calcio Catania spa”.

Una bufera sopra all’altra per la società etnea. Dopo il ritiro della manifestazione d’interesse precedentemente presentata dal Comitato per l’acquisizione del Catania Calcio, sarebbe, dunque, arrivata la batosta. Il documento dell’istanza sarebbe stato firmato dai magistrati Fabio Regolo e Alessandra Tasciotti.

Secondo il documento d’istanza, la società non risulta aver depositato alcuna pianificazione industriale strategica, né piani di ristrutturazione seri e credibili. Il tutto a fronte di una situazione percepita di insolvenza.

Da parte della Procura e del Pubblico Ministero Regolo, ci sarebbe inoltre la richiesta di sostituire gli amministratori in carica con la nomina di amministratori giudiziari per il ripristino di legalità gestoria; gli attuali “traghettatori” della società sarebbero accusati di averaggravato il dissesto“. Nel mirino, infatti, sarebbero finiti gli attuali gestori del Catania Calcio, tra i quali spicca l’attuale amministratore delegato, Giuseppe Di Natale.

Per giorno 25 maggio sarebbe prevista l’udienza per la trattazione delle richieste cautelari. La società avrà, con ogni probabilità, tempo fino al 22 dello stesso mese per depositare memorie difensive e documenti.

Immagine di repertorio