PALERMO – Oggi, 8 maggio, si celebra la giornata internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. In questi giorni, più che mai, questa ricorrenza permette di ringraziare e celebrare l’operato di chi dedica la propria vita all’umanità, senza essere sotto i riflettori.
Il perché della data è legato alla nascita del suo fondatore: Henry Dunant.
La Croce Rossa, sin dalla sua fondazione, sotto lo spirito dei 7 principi (Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontarietà, Unità, Universalità), è in prima linea senza alcuna distinzione e ovunque per chiunque si trovi in condizioni di vulnerabilità.
In questi mesi di lockdown, come da oltre 150 anni, milioni di volontari, senza alcun obbligo, sono stati la salvezza per molte persone, per altri un supporto e un aiuto. Proprio in Sicilia, la CRI, ha svolto numerosi servizi a supporto della popolazione, dal pronto farmaco alla spesa porta porta. Ma non solo, ricordiamo, per l’occasione, tutti i servizi volti all’inclusione sociale al primo soccorso, dall’assistenza ai senza dimora al sostegno alle famiglie in difficoltà, dai centri antiviolenza alla clownerie, dalle campagne salute a quelle di prevenzione dei rischi di disastro e cambiamenti climatici.
In un momento emergenziale sono tanti i giovani volontari che stanno dando il loro supporto, per questo ai nostri microfoni il Rappresentate della Gioventù e Vice Presidente del Comitato Regionale della Sicilia della Croce Rossa Italiana che ci ha spiegato: “In questo tempo della gentilezza molti giovani CRI hanno risposto benissimo alle richieste della popolazione.
Probabilmente la giovane età e l’essere un po’ più liberi dalle attività scolastiche sono stati determinanti per la massiccia presenza dei giovani ma in linea di massima tutti i volontari CRI non ci hanno pensato due volte a scendere in campo in questo momento difficile soprattutto per le fasce più deboli.
I vari comitati stanno pensando a festeggiamenti smart per questa settimana a noi molto cara. Andiamo dalle campagne social di reclutamento, a videochiamate di gruppo, a challenge, ad attività di disegno per bambini (e non) ma anche ad attività più ‘di presenza’ come la consegna ad alcune famiglie di festoni con il nostro emblema da tenere sui balconi per festeggiare con noi. Come Giovani CRI Sicilia concluderemo la giornata dell’8 maggio 2020 con una videochiamata con tutti i consiglieri giovani dei comitati siciliani per farci gli auguri in questa giornata a noi tanto cara”.
Infine, il consigliere Alessandro Treffiletti, ha detto: “Concludo con il dire che nessuno si poteva mai immaginare di dover affrontare una situazione del genere, soprattutto i neo eletti nei comitati locali a febbraio e neanche il sottoscritto e per come ogni volontario CRI, e a maggior ragione i Giovani CRI, stanno affrontando questa emergenza mi sento sempre più orgoglioso di essermi candidato come Rappresentante Giovani Regionale e di rappresentare tutti loro“.
Ogni anno, inoltre, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa raggiunge, grazie al suo network, oltre 200 milioni di persone, composta da più di 17 milioni di volontari in 191 Paesi.
Gli eventi della Giornata Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, che quest’anno saranno per lo più telematici, rappresentano, quindi, l’opportunità per conoscere più a fondo le attività e i contorni di una missione che, per i volontari CRI, rimane sempre la stessa: essere presenti ovunque, per chiunque.
Fonte immagine: Facebook – Giovani della Croce Rossa della Sicilia
