MESSINA – Il sindaco di Messina, Cateno De Luca, ha annunciato l’Ordinanza firmata ieri nel corso di una diretta Facebook in serata.
Naturalmente, l’oggetto del documento è la Fase 2 della gestione dell’emergenza Coronavirus, che prevederà la parziale riapertura di alcuni esercizi e un leggero allentamento delle misure restrittive rispetto alla Fase 1.
Saranno consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità. Tra queste uniche, come previsto dal DPCM valido a livello nazionale, anche le visite ai congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e si utilizzino protezioni delle vie respiratorie.
Rimane in vigore il divieto di spostarsi in altre Regioni tranne che per esigenze lavorative e di assoluta urgenza (motivi di salute). Sono consentiti, invece, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni affidati all’altro genitore o ad altro tutore e condurli nella propria abitazioni, ciascuno però avrà cura di scegliere il tragitto più breve e di attenersi alle norme di sicurezza.
Sono consentite le attività non imprenditoriali finalizzate a sopperire alle esigenze alimentari e ai lavori di manutenzione per la prevenzione degli incendi e l’attività non imprenditoriale necessaria per la conduzione di terreni agricoli e per la cura degli animali. Autorizzata l’attività di manutenzione di aree verdi e naturali, pubbliche e private nei giorni feriali.
Chiunque presenti sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) ha l’obbligo di rimanere a casa e limitare al massimo i contatti sociali. Divieto assoluto di mobilità anche per i soggetti sottoposti a isolamento per Coronavirus.
Non sarà consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto, ma solo attività sportiva o motoria (nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di 2 metri), da soli (o con accompagnatore nel caso di persone non autosufficienti). Tra le attività sportive previste:
– Corsa, running, jogging, atletica, etc.;
– Ciclismo, mountain bike, etc.; moto da enduro per tesserati FMI e motocross, etc.;
– Pesca sportiva secondo le precisazioni di cui alla Circolare della Protezione Civile n. 12
del 2/5/2020;
– Nuoto in acque libere, canoa, vela, apnea, diving, windsurf, kitesurf, etc.;
– Equitazione, etc.
I familiari di soggetti diversamente abili sono autorizzati ad accompagnare i loro cari in “passeggiate terapeutiche” nel rispetto delle misure previste dai sopra richiamati DPCM, in quanto nella fattispecie in questione si configura la possibilità di circolazione per “situazioni di necessità”;
Ancora sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Tuttavia, saranno consentiti, nel rispetto delle norme di sicurezza, gli allenamenti individuali degli sportivi. Sono sospese le manifestazioni organizzate, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura con la presenza di pubblico.L’apertura dei luoghi di culto è condizionata all’adozione di misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro.
Stop anche alle uscite didattiche, all’attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere,
centri termali (fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri sociali, centri ricreativi.
Per la riapertura delle attività commerciali, saranno seguite in linea di massima le disposizioni nazionali (nell’ordinanza è comunque disponibile l’elenco completo). Bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie al momento rimarranno chiusi, ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale. Consentita anche la ristorazione con asporto.
Per quanto riguarda i servizi alla persona, saranno ammesse attività di:
– Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
– Attività delle lavanderie industriali
– Altre lavanderie, tintorie
– Servizi di pompe funebri e attività connesse.
Si dispone la riapertura delle ville comunali, dei parchi e dei giardini pubblici, a partire da venerdì 8 Maggio, con espresso divieto di assembramento e nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro. Le aree attrezzate per il gioco dei bambini restano chiuse.
Relativamente ai trasporti, si applicano le limitazioni e prescrizioni di cui all’Ordinanza del 22 marzo 2020 del Ministro della Salute.
Fonte immagine: Facebook – De Luca Sindaco di Messina
