Centinaia di siciliani fuori sede pronti a rientrare in Sicilia nonostante il “No” di Musimeci

Centinaia di siciliani fuori sede pronti a rientrare in Sicilia nonostante il “No” di Musimeci

PALERMO – Stanno facendo il countdown i siciliani fuori sede che, allo scoccare della mezzanotte, cercheranno di rientrare in Sicilia e dalle proprie famiglie.

Secondo alcune stime saranno in centinaia a partire dalle varie regioni italiane. A far rientro principalmente studenti e professori che vivono nel Nord Italia.

Sono, inoltre, anche in molti i siciliani obbligati a rientrare poiché hanno perso il lavoro o perché dal primo di maggio sono scaduti i contratti di affitto e non hanno più un tetto dove abitare.

Per poter far rientro nella nostra Isola in molti hanno deciso di scendere in macchina in quanto i collegamenti tramite aerei e treni sono limitati. Il presidente Musumeci, nell’ultima ordinanza, ha disposto il divieto di far rientro in Sicilia fino al 17 maggio: cosa succederà, dunque, all’arrivo nello Stretto di Messina? La scelta, ai traghetti, sarà ardua e spetterà al sindaco De Luca.

Immagine di repertorio