Catania, alta tensione all’ospedale Policlinico: minacce a guardia giurata, medici e polizia

Catania, alta tensione all’ospedale Policlinico: minacce a guardia giurata, medici e polizia

CATANIA – Nella giornata di ieri personale delle Volanti dell’U.P.G.S.P. ha denunciato in stato di libertà R.L., catanese, 42enne, per il reato di minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Il predetto, in atto sottoposto alla misura restrittiva degli arresti domiciliari, nel corso del pomeriggio, colto da malore si è recato presso il pronto soccorso dell’ospedale Policlinico ma, arrivato lì, è andato in escandescenza e ha minacciato la guardia giurata in servizio e il personale sanitario presente.

Poco dopo, a seguito di richiesta di intervento telefonica per quanto accaduto, il predetto individuo è stato rintracciato e bloccato da una Volante dell’U.P.G.S.P. prontamente intervenuta, nei pressi del nosocomio da dove R.L. si era allontanato senza ricevere alcuna cura. Nell’occorso lo stesso reiterava la condotta ingiuriosa minacciando e oltraggiando anche gli agenti operanti.

Il soggetto è stato quindi compiutamente identificato dai poliziotti che, a seguito degli accertamenti esperiti, appuravano che lo stesso risultava in atto sottoposto alla misura degli arresti domiciliari e si era già reso responsabile in svariate circostanze nell’anno in corso del reato di evasione dagli arresti domiciliari, violando il provvedimento per ben 6 volte nel solo mese di aprile.

In considerazione dei fatti sopra accertati, l’individuo veniva nuovamente denunciato in stato di libertà per i reati di cui sopra e, quindi, ricondotto presso l’abitazione ove sconta gli arresti domiciliari su disposizione del P.M. al quale è stato richiesto urgentemente l’aggravamento della pena, stante la pericolosità del soggetto, per la reiterata condotta illecita che si è riprodotta ancora una volta nella mattinata, allorquando il pregiudicato ha nuovamente violato la misura degli arresti domiciliari dando in escandescenze.