Catania, all’I. C. “Italo Calvino” vince la creatività. Il Dirigente Scolastico: “Percorso solidale e sereno”

Catania, all’I. C. “Italo Calvino” vince la creatività. Il Dirigente Scolastico: “Percorso solidale e sereno”

CATANIA – Tra allarmi pandemici e ristrettezze ludiche all’aria aperta, una news di colore giunge dall’Istituto Comprensivo “Italo Calvino” di Catania. In questo periodo tutti i docenti sono impegnati a fare didattica a distanza con le nuove tecnologie ma grazie alla creatività di molti di loro si riesce a trovare idee innovative e nello stesso tempo mantenere attiva la relazione con alunne e alunni.

Grazie alle diverse iniziative promosse dall’istituto molti studenti di scuola secondaria e alunni di scuola primaria hanno prodotto poesie, riflessioni, disegni, foto video.

Nonostante la sospensione delle attività didattiche, la scuola è impegnata a portare avanti l’esperienza didattica di “scuola all’aperto” con il team docenti di via Leucatia, il “Metodo arcobaleno” per i piccoli della scuola dell’Infanzia, a produrre attività corali grazie al contributo dei docenti di musica, a portare i valori della solidarietà con il lancio del “Dado della Pace”.

Difficile fare una sintesi di quanto prodotto, ma possiamo segnalare alcune iniziative particolarmente significative come il coro dei bambini della classe prima di scuola primaria, guidati dall’ins. Teresa Giunta, che ha raccolto l’invito dello “Zecchino d’Oro” a cantare la canzone “Andrà tutto bene” e l’iniziativa di “Body Art” lanciata dalla docente di Arte Anna Benintende, che ha invitato gli alunni a tuffarsi virtualmente, attraverso il monitor, in un arcobaleno, in un tripudio di colori e sensazioni.

Tra i diversi prodotti realizzati, tutti pregevoli e creativi, quello di Maria Clara di prima media li rappresenta tutti, in quanto interpreta, col suo volto fresco e cristallino, una benda pittorica, simbolo di un silenzio di speranza.

“È la voce della speranza di tutti – aggiunge il dirigente dell’istituto Salvatore Impellizzerialunni, docenti e genitori, che auspicano di intraprendere con la scuola un percorso futuro solidale e sereno… come l’arcobaleno”.