Coronavirus, il 20% delle città italiane non è pronto per la Fase 2: tra queste anche alcune province siciliane

Coronavirus, il 20% delle città italiane non è pronto per la Fase 2: tra queste anche alcune province siciliane

PALERMO – La Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, secondo i dettami governativi, dovrebbe essere sempre più vicina ma, secondo quanto rileva uno studio condotto dalla società Ey che analizza diversi fattori (sanitari, economici e sociali) ben il 20% delle città italiane non sarebbe affatto pronto per il ritorno graduale alla normalità.

Molte realtà, infatti, potrebbero ripartire con molta fatica, magari perché non vi sono le infrastrutture adatte per risalire la china e si tratta di una ripartenza complessa e articolata.

Basso contagio, però, non vuol dire essere pronti al meglio per la Fase 2. Nello specifico, in Sicilia, secondo lo studio, potrà avere difficoltà notevoli Caltanissetta.

Palermo, su una scia simile, potrebbe avere una ripartenza lenta. Il ritorno alla normalità, in ogni caso, sarà complesso ma non impossibile.

Immagine di repertorio