Istituto “Carlo Gemmellaro” di Catania, lettera aperta del dirigente scolastico: “Da questo momento ne usciremo profondamente cambiati”

Istituto “Carlo Gemmellaro” di Catania, lettera aperta del dirigente scolastico: “Da questo momento ne usciremo profondamente cambiati”

CATANIA – Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta della dirigente scolastica Concetta Aranzulla rivolta alla Comunità educante dell’I.I.S.S.Carlo Gemmellaro” di Catania.

Carissimi Studenti, Genitori, Personale Docente e Ata, la situazione di emergenza che stiamo vivendo in questo periodo sta cambiando le nostre abitudini, creando disagi e richiedendo sacrifici personali.

Anche la scuola è molto cambiata in questo periodo, nessuno vi può accedere se non io e qualche impiegato di segreteria per attività  indifferibili. È tutto surreale! Tutto è silenzio, direi quasi assordante silenzio. Le aule pulite, come non mai, sono terribilmente fredde. Essere lontani dalla scuola ci fa capire quanto sia preziosa. La scuola è il luogo  dove vivete i rapporti interpersonali con i vostri compagni, con i professori, dove affrontate i vostri piccoli e grandi problemi quotidiani, dove vivete momenti di gioia e di difficoltà, dove vivete la propria crescita personale. Mancate ragazzi tantissimo! Mancate ai vostri professori, collaboratori scolastici, ma soprattutto a me! 

Mancano le relazioni tra di voi complicate e con qualche vostro docente, mancano le Assemblee di istituto e le Assemblee di classe. Quante cose avremmo dovuto fare insieme in questo periodo! Ma non è la fine, tranquilli, con l’aiuto e la responsabilità di tutti usciremo da questo momento. 

La scuola deserta suscita una profonda tristezza senza quella componente vitale che siete voi tutti Studenti, Professori, Personale Ata, Genitori.

A voi ragazzi vi invito a seguire scrupolosamente il lavoro svolto per voi dai vostri professori, che si stanno impegnando con professionalità e serietà nell’affrontare questa nuova modalità di didattica a distanza, attraverso la piattaforma digitale attivata in maniera tempestiva da quando sono state sospese le lezioni. Invito quindi tutti gli studenti ad essere ogni giorno pronti, attenti, puntuali nel rispettare le scadenze delle consegne richieste dai docenti, attraverso la piattaforma che abbiamo attivato. Seguite le lezioni secondo l’orario stabilito dai vostri professori. Utilizzate questo periodo per rafforzare e migliorare le vostre conoscenze e competenze. 

Ragazzi, la Didattica a Distanza serve a mantenere viva la comunità di classe, di scuola e il senso di appartenenza, combattere il rischio di isolamento e di demotivazione. Le interazioni tra docenti e studenti diventano il collante che mantiene, e rafforza, la trama di rapporti che dobbiamo mantenere uniti e attivi.

Chiedo a tutti Voi Genitori, nel rispetto del Patto di Corresponsabilità di controllare la partecipazione dei vostri figli alle lezioni, di farli collaborare con i docenti nello svolgimento dei compiti e di far rispettare le regole che vengono imposte dalla nuova metodologia di insegnamento/apprendimento a distanza. 

Un ringraziamento va a tutti i docenti per il lavoro eccellente che state facendo in questo periodo di emergenza, mettendovi in discussione nell’affrontare questa nuova esperienza professionale, senza guardare orari, pronti a registrare video, preparare materiali didattici da fornire ai ragazzi, per poter garantire ai vostri alunni il percorso formativo. La categoria dei docenti ha sempre dato più di quello che deve dare. Il docente ha sempre donato il tempo e  tutto ciò oggi è amplificato dalla situazione di emergenza che stiamo vivendo. Si sta cercando di far capire ai nostri alunni che gli insegnanti ci sono e i ragazzi lo hanno constatato. Non date troppi compiti ai ragazzi. Ci sarà il tempo per recuperare. 

Ringrazio anche il DSGA e tutto il personale di segreteria e collaboratori scolastici che fino a qualche giorno fa erano a scuola e ora da casa il DSGA e il personale di segreteria lavorano sempre per rispettare scadenze e impegni e per sostenere la didattica a distanza.

Sono certa che da questo momento ne usciremo profondamente cambiati, poiché apprezzeremo la bellezza della vita e delle cose semplici, l’importanza delle relazioni, dell’amicizia vera. 

Con affetto

La vostra Preside

Prof.ssa Concetta Valeria Aranzulla