Angelo Ventura alla guida senza patente e assicurazione: già indagato per omissione di soccorso nel caso dei cuginetti Alessio e Simone

Angelo Ventura alla guida senza patente e assicurazione: già indagato per omissione di soccorso nel caso dei cuginetti Alessio e Simone

VITTORIA – Angelo Ventura, 36enne, attualmente sotto processo per mafia relativamente a un’operazione condotta a settembre 2017, è stato fermato dalla Guardia di Finanza e denunciato perché girava su una Fiat Panda a Vittoria privo di patente (revocata) e senza assicurazione.

In più, ad aggravare la situazione ci sarebbe il fatto che non avesse alcuna valida motivazione che giustificasse gli spostamenti. L’emergenza Coronavirus in atto, infatti, impone di rimanere a casa e di uscire solo per motivi di necessità, lavoro e salute.

Nell’episodio di mafia appena ricordato, durante gli accertamenti, la D.D.A. avrebbe individuato i componenti di un’associazione mafiosa che avrebbe preso il dominio territoriale di Vittoria tramite un gruppo che, secondo le indagini, sarebbe riconducibile alla famiglia Ventura.

Gli scopi erano proprio quelli di effettuare estorsioni, recupero crediti e intestazioni fittizie di beni. In primo grado sono stati condannati diversi soggetti e Ventura è attualmente sotto processo con rito ordinario davanti al Tribunale collegiale di Ragusa.

A completare il quadro, il 36enne è ricordato per la vicenda relativa alla morte dei due cuginetti Alessio e Simone D’Antonio travolti da un Suv e proprio Angelo Ventura era stato denunciato per omissione di soccorso, insieme ad altri due che erano con lui e con il conducente, Rosario Greco. Quest’ultimo, invece, è accusato di duplice omicidio stradale aggravato.

Immagine di repertorio