PALERMO – È stato nominato il nuovo direttore dell’USR Sicilia: dopo un anno esatto dal pensionamento di Maria Luisa Altomonte, Stefano Suraniti, occupa ufficialmente il suo posto.
Soddisfatto per il buon esito dell’iter di nomina, durante il quale per un lungo periodo il delicato e importante ruolo è stato vacante, l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione professionale, Roberto Lagalla, sulla sua pagina Facebook, dà l’annuncio: “Al nuovo Direttore dell’USR, Stefano Suraniti, porgo il benvenuto a nome del governo regionale e formulo gli auguri di buon lavoro nel delicato e prestigioso incarico. Confido che i rapporti di collaborazione istituzionale possano da subito consolidarsi, nel prevalente interesse della scuola siciliana che, per oltre un anno, ha atteso il rinnovo della dirigenza regionale. Ringrazio la ministra Azzolina che ha finalmente posto fine a un troppo lungo periodo di difficile transizione“.
Nato a Troina, in provincia di Enna, Saraniti, si è laureato in Economia a Catania nel 2003; dal 2004 al 2010 è stato funzionario all’Agenzia delle entrate del capoluogo etneo e nel 2010 è stato vincitore del corso-concorso per dirigenti della pubblica amministrazione. Da circa dieci anni lavora a Torino come dirigente del locale Ufficio Scolastico Regionale, essendo da cinque anni provveditore agli studi della città, dove vive con la famiglia.
Il primo compito che il neo-direttore dovrà assolvere sarà quello di nominare tutti i provveditori agli studi delle province siciliane, fatta eccezione per Catania, dove è presente Emilio Grasso e Palermo che ha già in carica Marco Anello.
Nelle sue mani anche lo “spinoso” caso della sanzione disciplinare, comminata durante il Ministero Bussetti, alla docente palermitana Dell’Aria, che, secondo il ministro, avrebbe incentivato un lavoro dei propri alunni, che paragonavano le leggi razziali ai decreti sicurezza dell’allora ministro Salvini. A causa di ciò l’insegnante è stata sospesa dal lavoro e dallo stipendio per 15 giorni, e la sua posizione ora si trova al vaglio del giudice del lavoro.
La nomina di Suraniti era stata annunciata alcuni mesi fa dall’ex ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti ed è stata ratificata dalla ministra Azzolina.
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