“Aiutateci, stiamo male”, le strazianti invocazioni di aiuto dei migranti nel Mediterraneo

“Aiutateci, stiamo male”, le strazianti invocazioni di aiuto dei migranti nel Mediterraneo

PALERMO –Qualcuno ci può aiutare? Non stiamo bene, io sono incinta. Non abbiamo né cibo né acqua“, sono soltanto alcune delle strazianti invocazioni di aiuto giunte al centralino di Alarm Phone, la linea diretta che offre supporto a chi attraversa il mar Mediterraneo in direzione dell’Europa.

Gli audio sono stati diffusi in queste ore su Twitter con una serie di post attraverso i quali si chiede l’immediato intervento da parte dei leader dell’Unione Europea al fine di aiutare i meno fortunati.

Lunedì di Pasqua. Una madre ci dice che sua figlia di 7 anni ha bisogno di aiuto e che 5 persone hanno perso i sensi sulla barca in pericolo“, scrive l’organizzazione sul proprio profilo social.

Quale leader UE ha il coraggio di chiamare questa madre e spiegarle che devono morire perché non vale la pena soccorrerli?“, continua Alarm Phone.

Nelle scorse ore alcuni gruppi di migranti sono giunte autonomamente sulle coste siciliane con alcuni sbarchi avvenuti a Pozzallo (Ragusa) e Portopalo di Capo Passero (Siracusa).

Immagine di repertorio