Coronavirus, controlli straordinari nel quartiere di Librino: identificati altri trasgressori del decreto governativo

Coronavirus, controlli straordinari nel quartiere di Librino: identificati altri trasgressori del decreto governativo

CATANIA – Nei giorni scorsi, su disposizione del Questore Mario Della Cioppa, personale del Commissariato Librino ha effettuato controlli straordinari nel quartiere di competenza volti a contenere il rischio da contagio Covid-19, controlli intensificati in occasione delle vacanze pasquali.

Nella circostanza, è stata data attuazione all’ultimo decreto legge numero 19 del 24 marzo che, come noto, ha inasprito le pene per chi viola le norme volte ad evitare il citato contagio prevedendo anche diverse fattispecie di carattere penale.

Durante l’attività di polizia sono state acquisite 34 autocertificazioni ed elevate 27 sanzioni ai sensi dell’articolo 4 comma 1 del decreto legge 19/2000 che punisce, con una somma sino a 3mila euro, chiunque esce dalla propria abitazione senza un giustificato motivo.

Tra i tanti soggetti sanzionati per tale ragione, taluni sono stati fermati intenti ad acquistare sostanza stupefacente e, a tal riguardo, uno di essi ha autocertificato e sottoscritto innanzi ai poliziotti di essere uscito dal proprio domicilio esclusivamente per acquistare droga e, fatto di rilievo, è che era senza la patente di guida per non averla mai conseguita e, tra l’altro, rientrato in Sicilia quattro giorni prima, via aereo, senza rispettare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario e divieto di avere contatti sociali per 14 giorni, così come disposto con ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Regione.

Lo stesso ha anche inveito contro i poliziotti e, per tale motivo, è stato indagato per i reati previsti dagli articolo 650 e 341 c.p., ciò per aver violato la suindicata permanenza domiciliare e oltraggiato i poliziotti. Pertanto, è stata sequestrata anche l’autovettura ed è stato sanzionato con una multa di oltre 5mila euro.

Altri soggetti, con molteplici precedenti penali, sono stati fermati a bordo di un’autovettura senza patente per non averla mai conseguita e, in altri casi, sorpresi in giro perché stanchi di permanere in casa. Ancora, sono stati indagati altri 2 soggetti per i reati di invasione di terreni pubblici e, in un caso, per estorsione, maltrattamenti e minacce aggravate nei confronti di un prossimo congiunto. Durante i controlli di polizia sono state elevate anche molteplici sanzioni al codice della strada per svariate decine di mila euro.

Immagine di repertorio