Catania, Speziale chiede di poter abbracciare il nonno in fin di vita: “Si invoca umanità e misericordia”

Catania, Speziale chiede di poter abbracciare il nonno in fin di vita: “Si invoca umanità e misericordia”

CATANIA – L’avvocato difensore di Antonio Speziale, Giuseppe Lipera, ha richiesto al magistrato di Sorveglianza di Caltanissetta di voler concedere al suo assistito un permesso al fine di recarsi nell’abitazione dell’anziano nonno, Filippo Lombardo, residente a Catania.

Nel corso degli ultimi mesi, purtroppo, le sue condizioni di salute sono repentinamente deteriorate, obbligandolo a sottoporsi a continui esami e ricoveri per patologie di natura cardiaca – scrive l’avvocato -. Malauguratamente, il quadro clinico di Lombardo si è aggravato ulteriormente e oggi si presenta in stato terminale“.

Prosegue Lipera nella richiesta presentata al giudice: “Si teme fortemente che il signor Lombardo possa spirare da un momento all’altro“.

Al fine di consentire a Speziale di poter rivedere e abbracciare il nonno almeno un’ultima volta dopo più di 7 anni chiede – che venga concesso a Speziale un permesso per recarsi a Catania nell’abitazione di Lombardo, con le cautele che il magistrato adito riterrà più adeguate“, conclude.

Immagine di repertorio