Coronavirus, a Palermo stanziati più di 5 milioni di euro per assistenza alimentare e prima necessità

Coronavirus, a Palermo stanziati più di 5 milioni di euro per assistenza alimentare e prima necessità

PALERMO – La giunta comunale di Palermo ha deciso, in base ai fondi ricevuti dal Governo nazionale, lo stanziamento della somma complessiva di 5,1 milioni di euro per interventi urgenti di assistenza alimentare e prima necessità per le famiglie che stanno affrontando una grave crisi economica a causa del Coronavirus.

Sulla base dei dati già raccolti tramite la centrale unica di assistenza alimentare che coinvolge anche la Caritas, il Banco Alimentare e la Fondazione Banco delle Opere di Carità, la giunta ha stabilito che la somma già disponibile possa essere impiegata per almeno 3 settimane.

Il piano di contributi varia da 60 a 150 euro settimanali per le famiglie del tutto prive di reddito, da 30 a 120 euro per le famiglie con reddito fino a 400 euro e da 0 a 90 euro settimanali per le famiglie con reddito compreso fra 401 e 560 euro mensili.

Si tratta – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – di un contributo che potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di alimentari, farmaci e beni di prima necessità per l’igiene personale e domestica“.

Una somma di 500 mila euro è stata destinata ad enti del terzo settore per garantire comunque il sistema di assistenza diretta con la fornitura di beni alimentari. “Soprattutto – spiega l’assessore Giuseppe Mattina – per le persone più fragili e vulnerabili e che saranno anche seguite dal settore dei servizi sociali“.

Chi riceverà il contributo potrà utilizzare lo smartphone o una tessera magnetica, con priorità alla scelta dello smartphone per la velocità di attivazione del servizio e per permettere di localizzare più facilmente gli esercizi commerciali convenzionati. Questi ultimi sono ad oggi circa 180 ma nelle prossime ore potrebbero aggiungersene altri.

Una volta che i cittadini richiedenti avranno compilato la propria autocertificazione si potrà valutare in base ai dati se estendere la fascia dei beneficiari o se estendere la durata del sostegno. Il bonus potranno essere spesi entro la fine di aprile e non necessariamente entro la settimana di specifica erogazione.

Da lunedì mattina, inoltre, sarà possibile iscriversi al portale online per richiedere il contributo. Di seguito, a questo link, la tabella dei contributi, mentre cliccando qui è possibile visualizzare il modello di autocertificazione approvato dalla giunta.

Immagine di repertorio