Blitz della polizia allo Zen 2: sequestrati armi e droga

Blitz della polizia allo Zen 2: sequestrati armi e droga

PALERMO – Passate al setaccio le case dello Zen 2 di Palermo.

Il blitz è scattato alle sei di questa mattina. A sirene spiegate gli agenti sono entrati all’interno degli appartamenti del quartiere, uno di quelli in cui c’è il più alto tasso di criminalità, e hanno perquisito in lungo e in largo la zona.

Ma è dentro un garage di via Alberto Ascari che hanno scoperchiato il vaso di Pandora. Dietro un’intercapedine coperta da una grata di ferro, infatti, c’era una vera e propria piantagione di marijuana. Percorrendo una strettoia, i poliziotti sono arrivati alla serra dove c’erano impianti idrici, elettrici e di condizionamento rigorosamente abusivi e ottantaquattro piante di marijuana.

Le foglie erano già pronte per essere raccolte ed essiccate. Così la droga poteva essere venduta sul mercato. Non avevano, però, fatto i conti con il sequestro che ha evitato che venissero guadagnati illegalmente centotrenta mila euro.

Il laboratorio aveva tutto: sacchetti di cellophane, bilancini di precisione e spillatrici.

Ma all’interno di quel garage c’era anche un arsenale con diverse pistole e fucili. I poliziotti hanno arrestato i proprietari del garage, Domenico Finocchio pregiudicato palermitano di 53 anni  e Vincenzo Minniti di 50 anni che sono stati rinchiusi all’Ucciardone.