Didattica a distanza, arrivano i primi tablet nelle scuole siciliane. Lagalla: “Necessario investire nel digitale”

Didattica a distanza, arrivano i primi tablet nelle scuole siciliane. Lagalla: “Necessario investire nel digitale”

PALERMO – Didattica a distanza: arriva in Sicilia la prima fornitura di tablet per gli studenti con una situazione economica di disagio.

Lo riferiscono diversi Istituti scolastici dell’Isola, scrive il Giornale di Sicilia, che avevano per tempo impegnato il contributo regionale per dotazioni informatiche di dispositivi individuali.

L’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla ha evidenzia l’intento della Regione Siciliana di fornire un concreto aiuto alle famiglie con maggiori difficoltà economiche: con l’intervento dell’Assessorato e lo stanziamento del governo nazionale di circa 9 milioni di euro, sono state raggiunte e finanziate oltre 350 scuole.

Certo, secondo Lagalla, ciò non riesce a coprire il fabbisogno totale, ma il governo regionale ha operato, in sinergia col Miur, secondo le disponibilità immediate; in futuro sarà necessario investire maggiormente nella scuola digitale, in modo da dare agli studenti pari opportunità e mezzi di studio.

Immagine di repertorio