L’operazione per colecisti, il coma e la morte a 69 anni: indagati 26 medici in due ospedali

L’operazione per colecisti, il coma e la morte a 69 anni: indagati 26 medici in due ospedali

AGRIGENTO – Un totale di 26 medici, in servizio negli ospedali di Agrigento e Canicattì, sono stati iscritti nel registro degli indagati, come atto dovuto, per la morte di una donna di Canicattì di 69 anni in seguito a un’operazione per colecisti.

L’ipotesi di reato è di omicidio colposo.

La donna è morta lo scorso 12 marzo. Pare che, prima del decesso, la vittima sia rimasta in coma per alcuni giorni. In seguito alla tragedia, i familiari avrebbero deciso di presentare una denuncia alle autorità per chiedere maggiore chiarezza su quanto accaduto alla congiunta.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna sarebbe giunta al Pronto Soccorso dell’ospedale di Canicattì lo scorso 21 gennaio, lamentando dei forti dolori addominali. In quella circostanza sarebbe stata dimessa dopo la programmazione di un intervento, previsto per il 31 gennaio. Tuttavia, la 69enne sarebbe tornata al nosocomio prima della data prevista per nuovi dolori. La Tac, però, sarebbe stata eseguita solo dopo 4 giorni.

In seguito all’intervento e a un peggioramento delle sue condizioni, la paziente sarebbe stata trasferita al San Giovanni di Dio ad Agrigento, dove avrebbe subito un secondo intervento. Purtroppo, la donna non si sarebbe mai ripresa da quella seconda operazione: è morta, infatti, dopo alcuni giorni di coma.

Per permettere lo svolgimento delle indagini, il prossimo venerdì dovrebbe essere effettuata l’autopsia sul cadavere.