Catania, soggetto senza fissa dimora abitava in una tenda fatiscente: indagato

Catania, soggetto senza fissa dimora abitava in una tenda fatiscente: indagato

CATANIA – Nell’ambito delle misure straordinarie, predisposte dal Questore di Catania, finalizzate al contenimento della diffusione del virus Covid-19 e dirette a garantire l’uniforme gestione dell’emergenza epidemiologica, sono stati intensificati ulteriormente i controlli, per garantire il rispetto delle misure adottate dal Governo, predisposte al fine di fronteggiare al meglio l’emergenza in corso e di rispondere nel modo più rapido possibile alle tante richieste di sostegno dei cittadini, in particolare anziani, fragili, soli e in difficoltà economica e al contempo controllare che i cittadini rispettino le prescrizioni alle norme di contenimento del contagio.

Particolare attenzione è stata dedicata alla vigilanza dei parchi cittadini per i quali, al fine di prevenire assembramenti in luoghi pubblici, sono stati predisposti mirati controlli da parte della Polizia di Stato.

Nella tarda mattinata di ieri, personale del locale commissariato di Pubblica Sicurezza Borgo-Ognina, ha individuato, nei pressi dell’area verde di piazza Aldo Moro, una tenda in materiale plastificato, la quale si presentava in condizioni di assoluto degrado strutturale e in pessime condizioni igienico-sanitarie a causa della presenza di enormi quantità di rifiuti di ogni tipo.

Tale tenda fatiscente, che fungeva da vera e propria abitazione, era occupata da un individuo che dichiarava di essere senza fissa dimora e privo di qualsiasi documento di riconoscimento.
Immediatamente sul posto il personale del commissariato Borgo-Ognina ha richiesto l’ intervento specialistico dell’Asp, della polizia locale e della ditta incaricata della raccolta dei rifiuti, che hanno provveduto alla rimozione della tenda e a una capillare disinfestazione dell’intera zona.

Per quanto sopra esposto l’uomo, T.D. di 52 anni, è stato indagato in stato di libertà per le violazioni di quanto prescritto dall’art 1 D.lgs. del 23 febbraio 2020 n.6 e del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 marzo 2020 e dall’art.1 dell’Ordinanza contingibile e urgente n. 6, emessa il 19 marzo 2020, dal Presidente della Regione Sicilia in materia di igiene e sanità pubblica.