PALERMO – “Dopo l’inverno viene sempre la primavera“: è proprio vero. Malgrado tutto, in piena quarantena da Covid-19, che costringe tutti gli abitanti dell’Isola, nonché dell’Italia intera, a trascorrere queste settimane di emergenza sanitaria nelle proprie abitazioni, o, in ogni caso, al chiuso, riducendo al minimo i contatti tra le persone, il sole continua a riscaldare queste giornate, rischiarando il grigio del nostro umore.
“Basta un cenno di primavera e l’anima sorride“: le temperature sono gradevoli e la stagione della fioritura si avvicina a grandi passi; peccato non poterne godere appieno, passeggiando all’aria aperta.
Per la giornata di domani, domenica 15, però, si prevedono condizioni di spiccata variabilità, con nuvolosità a carattere irregolare e sporadici piovaschi, tra il tardo pomeriggio e le ore serali, alle pendici orientali dell’Etna. Nella seconda parte del giorno, i venti saranno in rinforzo lungo i versanti ionici, e il mare registrerà una intensificazione nel suo moto ondoso: lo Ionio e il Canale di Sicilia si prevedono, infatti, mossi.
Le temperature dovrebbero diminuire, nei valori massimi, di 4-6 gradi: Agrigento si prevede la città più calda con 22 gradi, seguita da Caltanissetta con 20, Siracusa e Ragusa con 19, Enna con 18, Palermo e Catania con 17, per finire con Messina e Trapani con 16 gradi.
Immagine di repertorio
