Coronavirus in Sicilia, la situazione a Siracusa

Coronavirus in Sicilia, la situazione a Siracusa

SIRACUSA – Sale a due il numero dei contagiati di Coronavirus nella provincia di Siracusa e al contempo l’Asp di Siracusa si impegna con i servizi a distanza ad assicurare più prevenzione. Con una serie di provvedimenti finalizzati a ridurre al massimo gli affollamenti pur continuando a garantire i servizi.

La direzione aziendale invita infatti gli utenti che si recano agli sportelli dei presidi ospedalieri e territoriali a mantenere la distanza interpersonale di almeno un metro e a valutare l’ipotesi di fare ricorso, per quanto possibile, a modalità alternative come i contatti telefonici o telematici.

Per le prenotazioni di visite e prestazioni diagnostiche si invitano gli utenti a fare ricorso al call center o al servizio prenotazioni e pagamento ticket erogato dalle farmacie mentre per le prenotazioni di visite specialistiche ed esami l’Azienda ha implementato per ogni area distrettuale il servizio di posta elettronica.

Regolato pure l’accesso di parenti e visitatori nei reparti di degenza degli ospedali e nei poliambulatori.

A ringraziare tutto il personale e tutti gli operatori sanitari per l’impegno e la professionalità, il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra: “Uno sforzo importante cui va tutto il nostro riconoscimento”.

Intanto dall’ultimo aggiornamento comunicato dalla Regione Siciliana all’Unità di crisi nazionale, alle 12 di oggi sono stati trasmessi all’Istituto superiore della sanità 35 campioni, di cui 7 già validati a Roma.

I pazienti ricoverati sono 8 (tre a Palermo, tre a Catania e uno a Messina) mentre i rimanenti 27 sono in isolamento domiciliare.