Processo “12 apostoli”, rinviato al prossimo 15 giugno

Processo “12 apostoli”, rinviato al prossimo 15 giugno

CATANIA – Slitta al prossimo 15 giugno il processo12 apostoli davanti la seconda sezione del Tribunale etneo.

Il rinvio è da additare alla mancata notifica della convocazione all’udienza dell’Associazione cattolica culturale e ambiente (Acca), presente come responsabile civile.

L’inchiesta, nata per presunti abusi sessuali su minorenni consumati in comunità di ispirazione cattolica, vede quattro imputati, tra cui il “santone” Pietro Alfio Capuana, ex bancario 75enne in pensione, alla guida della comunità e accusato di aver abusato di ragazzine tra i 13 e 15 anni. Con lui imputate anche Katia Concetta Scarpignato, Fabiola Raciti e Rosaria Giuffrida.

Tra le parti civili costituite anche alcune delle vittime – rappresentante dall’Avvocato Tommaso Tamburino – e la Diocesi di Acireale – con il legale Giampiero Torrisi.

Secondo l’accusa, gli abusi – compiuti plagiando le ragazzine -, avvenivano come una sorta di “purificazione” compiuta da un “arcangelo” reincarnato.

Intanto Salvatore Torrisi, ex presidente dell’Associazione cattolica cultura e ambiente di Aci Bonaccorsi (CT), ha avuto accesso al rito abbreviato. Torrisi è uno dei tre indagati per favoreggiamento. L’udienza è stata fissata per il prossimo 18 maggio davanti al G.U.P.; gli altri due – l’ex deputato e assessore regionale Domenico “Mimmo” Rotella, marito dell’imputata Rosaria Giuffrida e il sacerdote padre Orazio Caputo – sono stati rinviati a giudizio per favoreggiamento personale.

La prima udienza si terrà il prossimo 6 ottobre davanti la terza sezione monocratica del Tribunale di Catania.