Coronavirus, tornano in Sicilia dai luoghi del focolaio: in 3 si ritirano in quarantena volontaria

Coronavirus, tornano in Sicilia dai luoghi del focolaio: in 3 si ritirano in quarantena volontaria

SANTO STEFANO QUISQUINA – A far ritorno nel natio paese agrigentino sono in tre dal Lodigiano. Si tratta di un’insegnante di 26 anni impiegata a Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, la madre della donna e un 21enne originario di Santo Stefano e residente a Fobio, sempre nel lodigiano.

La giovane donna sarebbe rientrata in zona agrigentina lo scorso venerdì, proprio un giorno prima dell’emanazione del decreto Legge disposto sabato dalla presidenza del consiglio dei ministri sulle “misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza da Covid-19“.

Tra le altre cose il decreto prevede l’istituzione di una sorta di “zona rossa” all’interno della quale non si può entrare né uscire, e che delimita i centri dove si sono registrati casi di contagio.

Il giovane sarebbe invece rientrato mercoledì scorso. I tre, una volta ritornati, hanno segnalato la comune volontà di sottoporsi volontariamente alla quarantena ed è stato attivato il relativo protocollo sanitario di controlli.

Al momento non si sarebbe ancora manifestato alcun sintomo nei tre interessati, ma gli agrigentini continuano a essere monitorati dal personale sanitario.