“Train… to be cool” al C.D. Fava di Mascalucia

“Train… to be cool” al C.D. Fava di Mascalucia

MASCALUCIA – L’educazione alla legalità rappresenta un tema attorno al quale, negli ultimi anni, si è concentrato gran parte dell’impegno educativo delle Istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado attraverso la messa in atto di progetti ed esperienze fondamentali nel sostenere le nuove generazioni per l’acquisizione dei valori che stanno alla base della convivenza civile, nella consapevolezza di essere titolari di diritti e di doveri e nel rispetto degli altri e della personale dignità.

Una formazione quindi ad alto livello, “funzionale allo sviluppo di una cittadinanza piena e consapevole, così come descritto  dal MIUR in merito all’educazione alla legalità, che necessita di un’azione educativa svolta dalla scuola, coadiuvata dalla collaborazione sinergica data dai soggetti sociali e istituzionali presenti nel Territorio, e di cui la Polizia di Stato ne risulta essere Ente privilegiato. 

Organismo pubblico la Polizia di Stato che in questi ultimi anni si è sempre più avvicinato al mondo scuola attraverso la messa in atto di progetti, supportati e attuati  in collaborazione con il MIUR per diffondere la cultura della legalità e il rispetto delle regole. Tra le varie iniziative portate in campo si riconosce il progetto “Train… to be cool”, avviato dalla Polizia Ferroviaria nel 2014, con la collaborazione del MIUR e il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”, con intento di  sensibilizzare i cittadini del domani sui temi della sicurezza ferroviaria, e dal 2018 esteso anche agli alunni della scuola primaria. Progetto Train…to be cool promosso anche dal C.D. Giuseppe Fava di Mascalucia guidato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa che il 18 febbraio ha avuto sua attuazione con l’incontro avvenuto nei locali della scuole tra specialisti della POLFER e gli alunni delle classi quinte dell’Istituto.

Particolarmente partecipi e interessati i bambini che hanno seguito con grande attenzione quanto loro illustrato con particolare competenza e sensibilità dall’ispettore Antonio Rodolico e dalla collega Dorotea Messina. I temi discussi sono stati centrati  sui possibili pericoli presenti in ambito ferroviario; attraverso una narrazione accompagnata dalla proiezione di slide e filmati. Gli specialisti  hanno sensibilizzato gli alunni a tenere comportamenti corretti nell’ambito delle stazioni ferroviarie partendo inizialmente dal concetto della percezione e dal significato della linea gialla, illustrando al contempo i comportamenti scorretti (come l’attraversamento dei binari, i tentativi di salita a bordo di un treno in movimento, la distrazione dovuta all’uso di cuffiette per ascoltare la musica), al fine di evitare situazioni pericolose che mettano a repentaglio l’incolumità propria e degli altri. Gli operatori hanno risposto in maniera interattiva alle numerose domande loro poste dai bambini i quali alla fine dell’incontro, dopo essersi cimentati in giochi-quiz rispondendo correttamente a tutte le domande poste dai docenti poliziotti, si sono conquistati il diploma di esperto in sicurezza ferroviaria.

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