Chiusura temporanea SP 19 Noto-Pachino, circa 21 km in più transitando da Rosolini. Polemiche e chiarimenti

Chiusura temporanea SP 19 Noto-Pachino, circa 21 km in più transitando da Rosolini. Polemiche e chiarimenti

NOTO – Tira aria di polemica a seguito della notizia della chiusura temporanea della Strada Provinciale Noto-Pachino (SR), a causa dei lavori per la realizzazione della bretella che collegherà allo svincolo autostradale.

Se in un primo momento si era diffusa la notizia che i lavori sarebbero durati circa cinque mesi, adesso, secondo quanto dichiarato dalla deputata Rossana Cannata, “la chiusura sarà di poco più di due mesi“. E ancora: “Si è verificato un errore di comunicazione nell’individuare in cinque mesi la chiusura dell’arteria in questione. Tanto che il VII settore Viabilità del Libero consorzio di Siracusa procederà a una rettifica dell’ordinanza con l’inserimento della tempistica corretta. Ho, infatti, contattato l’assessore regionale alle Infrastrutture e mobilità, gli uffici settore viabilità del Libero Consorzio, il Cas e il direttore dei lavori dai quali ha ricevuto rassicurazioni che i lavori termineranno, come da contratto, il 4 maggio, limitando a poco più di due Notmesi la chiusura della SP 19“.

Da parte mia, nonché dell’assessore regionale, c’è l’impegno a essere sempre vigili su questa arteria affinché disagi e tempi di chiusura siano ridotti al minimo, valutando ogni possibile soluzione alternativa che possa consentire all’impresa, frattempo, di terminare celermente i lavori e consegnare una arteria che la zona Sud reclama ormai da troppo tempo. A tal proposito ho già ricevuto la disponibilità dell’Assessore Marco Falcone a effettuare un sopralluogo nel cantiere proprio per verificare che tutto proceda secondo i tempi previsti e senza ulteriori disagi per i cittadini“.

Chi, dunque, dovrà dirigersi a Noto sarà obbligato a transitare per Rosolini, per un totale di 43 chilometri circa a confronto dei 22 chilometri che si effettuavano prima. Da una prima stima si parla di 21 chilometri in più. La questione allarma i cittadini di Pachino e Portopalo di Capo Passero che, in queste ore, hanno sollevato non poche polemiche: il problema principale sarebbe la possibile richiesta di soccorso e il tempo stimato per l’arrivo dei sanitari del 118. Una situazione di non poco conto e di non poca drammaticità.

Impensabile chiudere la Pachino-Noto per cinque mesi! Siamo assolutamente contrari a questa sbagliatissima scelta degli organi competenti di isolarci dal resto del territorio“, avevano esortato così – all’arrivo dell’ordinanza (nella foto in basso) – il sindaco Gaetano Montoneri di Portopalo di Capo Passero e l’assessore alla viabilità Rachele Rocca.

Anche se la chiusura adesso sarebbe stata stimata in due mesi, le parole dell’amministrazione comunale restano sempre le stesse. “Con tutto il rispetto per i lavori per la bretella autostradale, contenti che si concluda dopo decenni un’opera di grande importanza, non possiamo accettare che si chiuda al transito la strada di principale accesso al nostro territorio nel periodo in cui inizia la stagione turistica. Abbiamo contattato già esponenti del Governo Regionale, cercheremo in ogni modo di bloccare questo provvedimento completamente sbagliato e trovare un altro tipo di soluzione, un danno enorme per l’indotto economico del nostro territorio, per la salute dei nostri cittadini collegati ai più vicini ospedali proprio da questa arteria“. 

E proprio sulla questione turismo, in queste ore sarebbe intervenuto anche il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti. Quest’ultimo si sarebbe espresso dichiarando che con la riapertura prevista per il prossimo 4 maggio, la stagione estiva non sarà penalizzata.