CATANIA – “Home sweet home” direbbero gli inglesi, “Casa dolce casa” noi italiani, ma davvero le nostre abitazioni sono sempre dolci? Ogni anno, infatti, circa 4,5 milioni sono gli incidenti domestici all’interno delle nostre case, di questi, 8mila sono mortali. Una problematica che spesso passa inosservata ai riflettori in quanto, nel pensiero comune, la casa è considerata un luogo sicuro e senza insidie, ma la realtà è ben diversa.
In Sicilia, in media, si verificano circa 9 infortuni ogni mille abitanti. Questo dato, purtroppo, è stabile negli ultimi anni e rappresenta l’1 per mille in più rispetto alla media nazionale. Un particolare impatto di ricoveri per incidenti domestici riguarda i bambini delle province di Trapani e Caltanissetta.
Tali incidenti, nei bimbi, in genere, secondo i dati ISTAT, sono legati principalmente a cadute da altezza non specificata (47-48%), che provocano soprattutto contusioni, ma anche distorsioni, fratture e lussazioni. A seguire troviamo ustioni, avvelenamenti (detersivi per esempio) e ingerimento di oggetti.
Ma quali sono gli incidenti domestici più frequenti?
Secondo il Ministero della Salute le lesioni più comuni sono:
• 42% ferite soprattutto agli arti superiori, legate in particolare a incidenti in cucina;
• 26% contusioni;
• 11% fratture soprattutto degli arti;
• 9% ustioni.
Le ferite da taglio sono causate soprattutto da coltelli e oggetti taglienti (lattine, scatolette metalliche, pezzi di vetro). Le cadute invece avvengono da scale e sgabelli o scivolate. Infine, le ustioni sono derivate da pentole, teglie calde, fornelli, ferri da stiro, rovesciamento di acqua o vapore bollente e olio bollente.
In molti si chiedono come si possa combattere questo “nemico”. La soluzione universale non esiste, ma ci sono degli accorgimenti che possono ridurre i rischi connessi.
Intanto bisogna controllare periodicamente l’impianto elettrico (interruttori, prese, la rete e l’impianto a terra). Attenzione la verifica delle funzionalità deve essere fatta da un esperto e no fai da te.
Verificare e fare la manutenzione delle funzionalità della caldaia e di tutto l’impianto di riscaldamento della casa. Poi, ogni 2 anni, va controllato il rendimento di combustibile dell’impianto. Se in casa avete un camino è d’obbligo la pulizia della canna fumaria. In caso di presenza di bambini prestare attenzione a tutti gli oggetti taglienti e contundenti, a partire da coltelli, forbici, cornici in vetro, forchette.
Porre attenzione a non lasciare stracci, presine, cucchiai di legno troppo vicino ai fuochi del fornello e ovviamente maneggiare con cura pentole e padelle bollenti e, infine, attenzione a conservare in luoghi adatti e fuori dalla portata dei bambini detersivi, sgrassatori, medicinali e in generale, tutti i prodotti per la pulizia della casa.
Fonte immagine: meteoweb
