Bloccata la costruzione del “villaggio dei vip” alla Scala dei Turchi: abusive le 50 lussuose villette a ridosso della scogliera

Bloccata la costruzione del “villaggio dei vip” alla Scala dei Turchi: abusive le 50 lussuose villette a ridosso della scogliera

AGRIGENTO – Il gup di Agrigento ribadisce che il complesso di 50 villette di lusso, progettato nel 2013 a ridosso della famosa scogliera dell’Agrigentino, è abusivo e deposita così le motivazioni della sentenza che riguarda gli imputati. Quest’ultimi hanno scelto il rito abbreviato: i legali rappresentanti e il presidente della società costruttrice, la Comaer Immobiliare, un funzionario della Soprintendenza di Agrigento e il progettista.

Il sito era stato posto sotto sequestro dalla procura di Agrigento nel 2014, dopo gli esposti del circolo locale di Legambiente “Rabat” e al processo si era costituita parte civile Legambiente Sicilia, con l’avvocato Daniela Ciancimino, co-presidente nazionale del Centro di Azione giuridica di Legambiente.

La sentenza non solo conferma la lottizzazione abusiva della Scala dei Turchi, ma il Gup ha confermato anche la violazione delle distanze di inedificabilità assoluta dei 150 e 170 metri dalla battigia e gli sbancamenti illeciti. La Comaer, inoltre, che con il suo legale rappresentante aveva chiesto un risarcimento di 5 milioni di euro al circolo per i danni subiti dalla sospensione dei lavori e dalla revoca delle autorizzazioni, adesso dovrà risarcire Legambiente.

Per gli imputati, invece, sono state disposte delle pene, la cui sospensione sarà subordinata all’abbattimento delle opere abusive già realizzate e al ripristino dello stato dei luoghi, e la confisca degli immobili. Prosegue, invece, il processo per gli altri imputati, tra cui l’allora sindaco di Realmonte, Giuseppe Farruggia.

Immagine di repertorio