PALERMO – “È inaccettabile che un quartiere come lo Zen 2 che già soffre per la mancanza di servizi e strutture, debba combattere ogni giorno anche con i rifiuti“.
Questa la dichiarazione di Massimo Merlino, Responsabile Programmi Povertà Sicilia di “Save the Children“, partecipe del sit-in organizzato stamattina dagli abitanti dello Zen.
Più volte la situazione del quartiere era stata denunciata dall’associazione “Save the Children” e in particolare lo stato dello Spiazzo di via Coppi era stato fatto presente, inserendolo anche tra i luoghi simbolo abbandonati in Italia per le attività di bambini e adolescenti.
“Una discarica a cielo aperto – sottolinea l’esponente di “Save the Children” – con carcasse di auto, scooter e materiali pericolosi come l’eternit, che è un pericolo per la salute pubblica di tutta la popolazione e in particolare dei bambini, molti dei quali frequentano anche il Punto Luce di Save the Children antistante al piazzale.
Una variante del nuovo Piano regolatore, non ancora in vigore – ricorda Merlino -, lo destina a verde pubblico, ma il parco Zen rimane in una situazione di degrado e di pericolo che deve essere immediatamente gestita”.
Fonte immagine Ansa.it