MASCALI – È ancora forte il dolore per i cittadini di Giarre (CT), i quali piangono la morte, avvenuta per un presunto caso di malasanità, del 44enne originario di Macchia di Giarre, Luigi Magaraci. L’uomo, in vita volontario della Protezione civile, si sarebbe recato all’ospedale di Giarre per dei forti dolori addominali.
I medici del nosocomio del comune in provincia di Catania l’avrebbero dimesso etichettando il caso come un semplice virus gastrointestinale. Poche ore dopo, però, Magaraci sarebbe stato colpito da un infarto fatale che lo ha portato alla morte.
Una morte, come prima detto, dolorosa per tutta la comunità, la quale ha marciato silenziosamente ieri sera in suo onore. In mezzo alle centinaia di persone accorse per la fiaccolata, c’erano anche i parenti di altre presunte vittime della chiusura del Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Isidoro di Giarre. Un silenzio che vale più di mille parole.
Dopo aver effettuato l’esame autoptico al corpo di Luigi Magaraci al Policlinico di Catania, oggi si svolgeranno i funerali alle ore 15,30 nella chiesa Maria Santissima dell’Idria di Nunziata, frazione di Mascali (CT). La salma sarebbe stata già restituita ai familiari e, con ogni probabilità, giungerà in chiesa alle ore 11.
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