CATANIA – Ieri, personale della Polizia di Frontiera Aerea in servizio presso l’aeroporto di Catania ha ricevuto la denuncia dalla titolare di un negozio all’interno del Duty Free aeroportuale inerente al furto di parecchie confezioni di profumi e Swarovski, esposte negli scaffali del negozio.
Gli operatori di polizia, al fine di individuare l’autore del reato, visionando i filmati forniti dalla donna ed estrapolati dal sistema di videosorveglianza aeroportuale, sono riusciti a individuare gli autori: due uomini e due donne dell’età compresa tra i 20 e i 23 anni che, ultimato il reato, si sono imbarcati su un volo diretto a Venezia.
Visto che l’aeromobile con a bordo le quattro persone aveva ormai lasciato Catania, è stata allertata la Polizia di Frontiera di Venezia, portandola a conoscenza dei fatti e fornendo loro copia della denuncia di furto di alcuni fotogrammi estrapolati, utili all’individuazione delle persone sospettate.
Una volta che l’aeromobile è atterrato a Venezia, gli operatori di Polizia sono riusciti a individuare e controllare le quattro persone che, all’immediata contestazione, hanno consegnato 16 confezioni di profumo, due paia di orecchini e due bottiglie di superalcolici per un valore di oltre 1.500 euro.
I quattro giovani sono stati quindi indagati in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso fra loro che, secondo l’articolo 625 del codice penale, prevede la pena della reclusione da 1 a 6 anni e della multa da 103 a 1.032 euro.
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