Tragedia sfiorata in carcere, detenuto 23enne ingoia involucro con marijuana e rischia di morire: salvato dagli agenti

Tragedia sfiorata in carcere, detenuto 23enne ingoia involucro con marijuana e rischia di morire: salvato dagli agenti

TRAPANI – Tragedia sfiorata all’interno di un carcere di Trapani, dove un detenuto italiano di appena 23 anni avrebbe rischiato di morire se non fosse stato per l’intervento tempestivo degli agenti della Polizia penitenziaria. Il detenuto avrebbe iniziato a lamentare dei forti dolori addominali.

Tali dolori erano stati tradotti così, dopo la visita del medico del penitenziario: “algia addominale acuta, addome non trattabile, algia alla palpazione superficiale e profonda“. Per questo, il giovane detenuto sarebbe stato trasferito all’ospedale di Trapani, dove avrebbe ammesso di aver ingerito un involucro contenente marijuana.

Il 23enne, dunque, sarebbe stato sottoposto ad accertamenti e gli esami strumentali avrebbero confermato che all’interno del suo corpo, nella valvola ileocecale, si sarebbe trovato effettivamente un involucro contenete la droga. Tale involucro sarebbe stato rimosso chirurgicamente.

Un intervento che avrebbe scongiurato conseguenze ben peggiori per il detenuto. Del ritrovamento sarebbe stato informato il pubblico ministero. La droga sarebbe stata sequestrata.

Immagine di repertorio