BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Nuova svolta nell’omicidio dell’autotrasportatore siciliano Carmelo Martino Rizzo, ucciso dalla mafia di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, il 4 maggio del 1999 all’età di 28 anni su una piazzola di sosta dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria.
Dopo 20 anni, su disposizione della Procura Distrettuale di Potenza, la polizia ha arrestato Salvatore De Salvo, 54enne, ritenuto il secondo mandante dell’omicidio, che avvenne in territorio lucano per un regolamento di conti tra nuclei criminali. Un caso giudiziario che, dopo ben 20 anni, arriva alla “resa dei conti”.
A seguito della pronuncia della Corte di Cassazione, l’uomo è stato arrestato, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere accolta dal Tribunale del Riesame di Potenza.
Lo scorso dicembre, in manette erano finiti Basilio Condipodero, 45enne e Giovanni Rao, 58enne, tutti e due barcellonesi come la vittima. Il primo era un mandante dell’omicidio e il secondo un esecutore materiale.
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