Ancora tensioni in Medio Oriente: due razzi contro la Green Zone di Baghdad

Ancora tensioni in Medio Oriente: due razzi contro la Green Zone di Baghdad

Continuano le tensioni in Medio Oriente, dopo l’uccisione del generale Qasem Soleimani nel corso di un’operazione condotta dagli Stati Uniti la scorsa settimana e la risposta dell’Iran, che ieri mattina ha attaccato due basi militari a Ain Al Asad ed Erbil (Iraq).

Un nuovo attacco, infatti, sarebbe avvenuto ieri, intorno alla mezzanotte (ora locale) nella Green Zone fortificata di Baghdad: secondo le prime informazioni, sarebbero stati lanciati dei razzi Katyusha in un’area vicina alle sedi di numerose ambasciate internazionali, compresa quella degli USA.

Fortunatamente, non si sarebbero registrati danni a cose o persone.

Non sarebbe ancora stato accertato da dove siano partiti i razzi e chi sia l’effettivo responsabile del gesto, di impatto decisamente minore rispetto a quello di ieri mattina ma comunque preoccupante a causa degli attriti internazionali scatenati dagli eventi degli ultimi giorni, che hanno riacceso l’attenzione dell’opinione pubblica su un’area del mondo generalmente “dimenticata” ma dalla cui stabilità dipendono gli equilibri globali.

Anche in Italia queste sono ore “calde” in termini di politica estera: continuano infatti i dibattiti non solo sul possibile ritiro delle forze armate italiane presenti in Iraq, ma anche sulla risoluzione della crisi libica, che rischia di avere gravi ripercussioni non solo sulla stabilità del Paese africano, ma anche sulla penisola italiana e il resto del mondo.

Fonte immagine: Ansa/EPA