Si sa che durante la notte di Capodanno si “alza il gomito” molto spesso e a volte il gran cenone o la classica serata tra amici è proprio il luogo giusto in cui, tra uno shot e un cocktail, spesso si perde il conto dei bicchieri alzati al cielo.
Il grande “problema” che ogni anno si ripresenta è certamente l’1 gennaio, il giorno dopo la grande “sbronza” dell’anno, quando bisogna presentarsi a casa di qualche parente in vista del pranzo, ma senza trovarsi mai al top delle proprie capacità.
Sarebbe il caso, dunque, di elencare alcuni punti di cui tenere conto quando si tenta di superare un’indigestione da alcool:
- Bere molta acqua: l’acqua, infatti, ripristina i fluidi perduti a causa dei bicchieri di troppo;
- fare una colazione sana: è consigliato mangiare pane, marmellata o frutta poiché utili ad alzare i livelli di glicemia, che durante la sbornia si saranno inevitabilmente abbassati;
- dormire su un cuscino ortopedico: quando il dolore cervicale è dipeso dall’alcool, infatti, un ottimo modo per evitare che la testa “scoppi” al risveglio è quello di dormire in maniera comoda e mantenendo il capo in una posizione che sia più dritta possibile;
- evitare di assumere farmaci di qualsiasi tipo: in particolare quelli con effetto antidolorifico, che possono comportare disturbi gastrici.
Esistono anche alcuni rimedi naturali come le tisane a base di zenzero, finocchio o camomilla che servono per purificare l’intestino e disintossicarsi dall’alcool.
Per migliorare il proprio aspetto – che spesso dopo un’ubriacatura si presenta spento e malsano – è possibile utilizzare maschere per il viso a base di cetriolo, che donano al volto un aspetto più fresco e sveglio.
Nonostante per una notte ci si faccia prendere dall’euforia del nuovo anno in arrivo, comunque, è giusto ricordare che l’abuso di alcool non è mai consigliato, anzi è fortemente punito per le gravissime conseguenze che spesso crea sul corpo e che rischia di creare nello spiacevole caso in cui ci si metta alla guida in condizioni psico-fisiche non adeguate.
