SAN GREGORIO DI CATANIA – In occasione delle feste natalizie il Comune di San Gregorio, tra luci, colori e tradizioni, si veste anche di spettacoli culturali, prestigiosi ed accuratamente scelti. Domenica 22 dicembre nel pomeriggio si è tenuta presso l’Auditorium comunale di Via C. A. Dalla Chiesa, l’esibizione della leonfortese Irene Varveri Nicoletti che, facendo onore alla Sicilia, ha pubblicato la sua prima edizione letteraria “Di terra e di nuvole – Brevi storie soffiate dallo scirocco”.
Il libro narra, con minuziose e dettagliate caratteristiche, storie vere e storie inventate di quella Sicilia che ha vissuto con paura, orrore ed angoscia le vicende del Novecento infiammate dalle guerre mondiali, dove la povertà e l’adattamento alla vita erano i prìncipi per la sopravvivenza, con descrizione e toni sentimentalistici e raffinati.
Racconti tramandati dalla mamma che prendono corpo nella fantasia della scrittrice come fantasmi del passato al quale ha saputo dare un’impronta genuina di sicilianità trasformandoli in vere e proprie opere d’arte.
Lo spettacolo, nato per effetto della suddetta edizione letteraria, condotto ed interpretato interamente dalla stessa scrittrice ed attrice, è stato presentato dal consigliere comunale Rosaria Guglielmino.
Recitazione perfetta con eccellente dizione hanno infiammato gli animi e catturato l’attenzione dei numerosi presenti scatenando forti emozioni come fuochi d’artificio.
La curata e particolareggiata testimonianza dei personaggi ed il loro stato d’animo, raccontati insieme alla compagnia teatrale stabile dei Nomadi di Leonforte composta da: Alessia Russo, Alessandro Spinello, Giuseppe Oriti, Alessia Barbera, Benny Ilardo, che si sono esibiti in alcuni brani canori di autori siciliani, tra cui anche Rosa Balistreri, ha creato lo spirito giusto del Natale nella memoria e nel folklore tra il pubblico che ha avuto il piacere di assistere all’evento, suscitando vive sensazioni di gradimento.
Attimi che hanno coniugato gli effetti probanti di un trascorso che ha rivissuto, attraverso il racconto dei nostri avi, una emotività fanciullesca e sognatrice.
Il numero del rapper Gaetano Arancio insieme a Lorenza Lupo, hanno concluso la serata tra gli scroscianti applausi e la richiesta di una prossima esibizione estiva suggerita dall’assessore allo spettacolo e turismo Giovanni Zappalà, per far conoscere le vere e riconosciute qualità di questa splendida autrice ai cittadini di San Gregorio.
