PORTO EMPEDOCLE – Hanno vinto la loro battaglia i genitori di un minore portatore di handicap in condizione di gravità contro il Comune di Porto Empedocle.
La coppia, assistita dagli Avvocati Pasqualina Giudice e Francesco Messina, aveva contestato per l’anno scolastico 2019/2020 la mancata garanzia dell’assistente per l’autonomia e la comunicazione per 22 ore settimanali.
Il Tribunale di Agrigento, Sezione Lavoro, con sentenza del 18 dicembre ha accolto il ricorso presentato dai difensori della coppia e ha accertato la discriminazione ai danni del minore.
I giudici, dunque, hanno ordinato al Comune di Porto Empedocle l’immediata assegnazione di un assistente per il figlio portatore di handicap. L’ente, inoltre, è stato condannato al pagamento delle spesse processuali.
Immagine di repertorio