CATANIA – Nell’ambito dell’attività volta al rintraccio di soggetti destinatari di provvedimenti restrittivi, la Polizia di Stato, ieri pomeriggio, ha eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione disposto dall’autorità giudiziaria nei confronti del pregiudicato catanese Giulio Maurizio Arena, 43 anni.
Quest’ultimo, al momento dell’arresto, si trovava ai domiciliari per uno dei due procedimenti divenuti definitivi, per il quale era appellante. Peraltro, nel corso della misura cautelare, è stato anche arrestato per evasione, essendo stato puntualmente colto dalle forze dell’ordine fuori dall’abitazione nella quale era ristretto.
L’uomo è destinatario del provvedimento esecutivo emesso dalla Procura Generale della Repubblica alla Corte di Appello di Catania, Ufficio Esecuzioni Penali. Dovrà scontare la pena di 9 anni, 8 mesi e 6 giorni di reclusione.
Le condanne sono intervenute specificatamente per alcune rapine commesse dal 43enne ai danni di banche nei comuni di Floridia, nel Siracusano, e Capo d’Orlando, nel Messinese, oltre che per i reati di ricettazione e in materia di armi. Più volte arrestato dalla polizia vanta una lunga lista di reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti. Dopo le formalità di rito l’uomo è stato condotto in carcere dove rimarrà recluso per quasi 10 anni.
