PORTO EMPEDOCLE – Una “solita” discussione tra vicini di casa si sarebbe trasformata in una lite molto movimentata, tanto da necessitare l’intervento delle forze dell’ordine.
I panni stesi ad asciugare e i rumori “molesti” sarebbero stati la goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso, dopo diverso tempo in cui già tra le due famiglie non scorreva buon sangue.
Protagonisti della vicenda e “portavoce” delle due fazioni, due uomini, rispettivamente di 54 e 50 anni, entrambi residenti e originari di Porto Empedocle, nell’Agrigentino, precisamente del quartiere dell’Altopiano Lanterna.
L’ennesima lite, esplosa ieri sera, sarebbe culminata in atteggiamenti violenti e aggressivi: sembrerebbe infatti che uno dei due vicini abbia lasciato cadere dal balcone, verso la testa del suo rivale, alcuni vasi, sfiorandolo ma fortunatamente senza colpirlo in pieno.
Di tutta risposta l’uomo, “scampato” alla caduta delle piante, avrebbe rigato l’auto del suo “attentatore” sfruttando un oggetto metallico.
Tutto questo sarebbe accaduto di fronte agli sguardi dei passanti e dei conoscenti, finché poi – ormai arrivati alle mani – non sarebbero intervenuti gli agenti delle Volanti di Agrigento.
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