Sangue a Pearl Harbor, nella base militare delle Hawaii, nel mar Pacifico. Alle 14,30 locali un militare ha aperto il fuoco colpendo mortalmente due dipendenti civili del dipartimento della Difesa e ferendo una terza persona.
Dopo l’attacco, il responsabile della sparatoria avrebbe poi puntato l’arma alla testa e si sarebbe ucciso. La base è rimasta per alcune ore in lockdown e sul posto sono intervenuti la polizia militare e i soccorsi.
Sono ancora sconosciute le cause che avrebbero spinto il militare, la cui identità non è stata ancora resa nota, ad aprire il fuoco.
La sparatoria avviene a pochi giorni dal 7 dicembre, il 78esimo anniversario dell’attacco aereo giapponese al porto militare che sancì l’entrata degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale.
Vi ricordiamo che esistono ovunque psicologi ed esperti validi, volontari e numeri d’emergenza sempre attivi. Tra questi ultimi si elencano:
- Telefono Amico 199.284.284;
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