Casa degli orrori nel Catanese, marito violento picchia la suocera e la moglie intenzionata a lasciarlo

Casa degli orrori nel Catanese, marito violento picchia la suocera e la moglie intenzionata a lasciarlo

PEDARA – I carabinieri della stazione di Pedara, nel Catanese, hanno arrestato in flagranza un 30enne del posto, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, reati commessi nei confronti della moglie coetanea e la suocera di 52 anni.

L’uomo era contrariato perché la moglie, a causa del suo carattere violento e prevaricatore, aveva chiamato a sostegno la madre perché decisa a lasciare definitamente l’abitazione portando via con se, ovviamente, i due figlioletti di 1 e 10 anni. Per questo ha iniziato a minacciarla per poi passare all’aggressione fisica, calci e pugni, rivolta a ambedue le donne.

La moglie, preoccupata soprattutto per l’incolumità dei minori, ha chiesto aiuto al 112, consentendo l’intervento sul posto dei militari di Pedara che, appena giunti, hanno prima bloccato l’esagitato, il quale, seppur in presenza dei carabinieri, continuava a minacciare le donne cercando in tutti i modi il contatto fisico, per poi far prestare le prime cure alla vittime dai sanitari del 118 intervenuti in loco.

Le persone offese sono state successivamente accompagnate al Pronto Soccorso dell’ospedale di Acireale, dove i medici, applicando il codice rosa, le hanno visitate riscontrandole affette da lesioni in varie parti del corpo.

Dai primi riscontri investigativi sembra che l’uomo, da circa un anno, aveva posto in essere reiterate condotte maltrattanti di natura fisica e psicologica in danno della propria consorte, mai denunciate, picchiandola e minacciandola abitualmente, anche in presenza dei figli minori.

L’arrestato, in attesa delle decisioni del G.I.P. del Tribunale etneo, è stato posto agli arresti domiciliari in casa dei famigliari d’origine così come stabilito dal magistrato della Procura della Repubblica di Catania.

Immagine di repertorio