CATANIA – Ha concluso ieri la sua “camminata” di solidarietà alle donne colpite dal cancro al seno, Rosario Sicali. L’uomo, a piedi, ha percorso 240 chilometri per portare a termine la sua marcia contro questo brutto male, con cui molte donne lottano.
Partito il 21 novembre scorso dall’Istituto Oncologico del Mediterraneo del capoluogo etneo, ha coperto l’ultima tappa, arrivando al Dipartimento oncologico “La Maddalena” di Palermo.
Percorrendo in media 40 chilometri al giorno, lungo le strade statali, iniziava alle sette del mattino sino al tramonto, fermandosi la notte per riposare: ha attraversato l’Etna, toccando Zafferana Etnea, Milo, Randazzo; è passato poi sui Nebrodi, arrivando a Floresta, Tortorici, sino a Rocca di Capri Leone. Dopo la sosta a Santo Stefano di Camastra, è passato per Campofelice di Roccella, Bagheria, e giungere ieri a Palermo.
Durante il percorso, il 49enne, impiegato nel settore alberghiero, è stato supportato e sorvegliato dal Comitato regionale della Croce Rossa Italiana.
L’impresa, organizzata dell’associazione di volontariato Sos Donna, gemellata con l’associazione Serena a Palermo, entrambe costituite secondo i principi e gli obiettivi del movimento “Europa Donna Italia”, ha avuto lo scopo di rappresentare la lotta contro la malattia e stare accanto alle persone colpite da questo “mostro“, ascoltando, da paese in paese, le loro storie e diffondendo la notizia che la miglior cura per debellare questa malattia è la prevenzione.
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