Misterbianco, scoperto maxi deposito di merce cinese contraffatta: sequestrati oltre 3 milioni di articoli

Misterbianco, scoperto maxi deposito di merce cinese contraffatta: sequestrati oltre 3 milioni di articoli

MISTERBIANCO – Le Fiamme Gialle iblee hanno operato il sequestro di un ingente quantitativo di merce contraffatta e non sicura che stava per essere immessa sul mercato siciliano.

Si tratta di uno dei più ingenti sequestri operati nella regione negli ultimi anni. Sono, infatti, oltre 3 milioni e mezzo gli articoli rinvenuti dalla Guardia di Finanza dopo un’intensa attività di polizia giudiziaria che ha visto impegnate numerose pattuglie tra Pozzallo e Misterbianco (CT), dove è stato individuato il deposito di stoccaggio della merce.

Giocattoli contraffatti, riproducenti alcuni dei personaggi più popolari tra i bambini (Avengers, Pjmasks, Fortnite ed altri), articoli per la casa e apparecchiature elettroniche prive dei requisiti minimi di sicurezza erano pronti a essere distribuiti in occasione delle ormai prossime festività natalizie, creando, oltre a una situazione di potenziale pericolo, un notevole danno al mercato legale

L’attività trae origine da un servizio effettuato, in data 22 ottobre, nel porto di Pozzallo nell’ambito dei potenziati servizi di vigilanza volti all’esecuzione di specifici e mirati controlli all’interno dell’area portuale. 

Nell’occasione, i militari della Tenenza Pozzallo, con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, hanno fermato un autoarticolato appena sbarcato dal catamarano proveniente da Malta, trovando al suo interno oltre 430mila articoli tra merce contraffatta e giocattoli recanti marchi mendaci, non conformi ai requisiti essenziali di sicurezza.

L’analisi della documentazione di accompagnamento della merce permetteva di accertare che il carico, proveniente dalla Cina, aveva “fatto dogana” per essere immesso sul territorio comunitario a Malta e da lì spedito verso l’Italia dove era destinato ad un’attività commerciale di vendita all’ingrosso di casalinghi e accessori, localizzata all’interno del polo commerciale di Misterbianco (CT) e gestita da un soggetto di etnia cinese.

Mentre i finanzieri di Pozzallo, con i funzionari doganali, hanno proceduto al sequestro del carico e del mezzo utilizzato per il trasporto, un’aliquota composta da militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Ragusa e degli altri Reparti della provincia si è diretta nel luogo di dichiarato destino della merce per individuare il deposito ed effettuare un approfondito controllo. 

All’atto dell’accesso in quella che dall’esterno sembrava una normale attività commerciale, i finanzieri si sono ritrovati di fronte una realtà ben diversa. Mimetizzati in mezzo ad altri numerosi capannoni, vi erano infatti tre depositi, per una superficie di migliaia di metri quadrati, stracolmi di cartoni e merce stipata in ogni angolo, di cui una parte appariva della stessa tipologia rinvenuta a bordo dell’autoarticolato fermato al porto di Pozzallo.

Sono state pertanto avviate le fasi di rilevamento e campionatura che si sono protratte, ininterrottamente, per oltre due settimane. L’attività svolta ha così consentito di individuare e sottoporre a sequestro, sia penalmente che amministrativamente, 3 milioni di prodotti di ogni genere, tra i quali:

  • orologi e accessori di telefonia contraffatti;
  • prodotti per la casa, apparecchi per illuminazione e addobbi natalizi privi del marchio CE ovvero riportante il marchio China Export, riprodotto in modo molto simile al marchio comunitario in modo da trarre in inganno il consumatore;
  • giocattoli per bambini che riproducevano illecitamente noti brand (Marvel, Disney, LOL e PjMask, etc.);
  • cosmetici e profumi privi di qualsivoglia indicazione circa le origini e la qualità del contenuto;
  • etichette adesive di importanti aziende dell’Hi-tech, pronte per essere applicate illecitamente su apparecchiature elettroniche ed informatiche.