“Codice Rosso, L. 69/2019 – applicazioni e implicazioni”: convegno al Tribunale di Catania. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati a confronto con autorità istituzionali, Siulp e Cisl

“Codice Rosso, L. 69/2019 – applicazioni e implicazioni”: convegno al Tribunale di Catania. Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati a confronto con autorità istituzionali, Siulp e Cisl

CATANIA – Riflettere, costruire e prevenire: tre verbi per sintetizzare i lavori di “Codice Rosso, L. 69/2019 – applicazioni e implicazioni”, convegno in programma il prossimo 22 novembre dalle 9,30 alle 13,30 nell’Aula Adunanze del Tribunale di Catania, evento organizzato dal Siulp di Catania, dalla Cisl di Catania e dall’Ordine degli avvocati di Catania e patrocinato dalla Scuola Forense “Fondazione Vincenzo Geraci” di Catania.

Riflettere: il convegno sarà occasione di studio e di analisi del “Codice Rosso”, la legge che istituisce una corsia preferenziale per le vittime di violenza e di genere, garantendo l’adozione di provvedimenti cautelari o preventivi in tempi brevi e l’inasprimento delle pene. Una domanda farà da filo conduttore: quanto è stato fatto e quanto ancora si può fare per le vittime di violenza.

Costruire: l’incontro permetterà di organizzare una fitta rete di contatti tra istituzioni, magistratura, operatori giuridici e sanitari, forze dell’ordine, sindacati e associazioni di categoria su un tema di grande attualità come il contrasto alla violenza domestica e di genere.

Prevenire: obiettivo del “Codice Rosso”, e dell’incontro, è anche quello di fornire al personale coinvolto in procedimenti per reati di violenza domestica o di genere le competenze specialistiche necessarie per contrastare e prevenire questi crimini. Ciò attraverso l’introduzione di corsi di formazione obbligatori per gli operatori delle forze dell’ordine.

Riscoprire il corretto uso del linguaggio è un aspetto di cui si parlerà in ambito preventivo.

Si discuterà anche del rispetto delle regole deontologiche da parte dell’avvocato difensore di persone imputate o vittime nell’ambito di procedimenti penali sulla violenza di genere e domestica.

Ad aprire i lavori ci saranno Francesco Mannino, Presidente del Tribunale di Catania, Maurizio Attanasio, Segretario generale di Cisl Catania, Maurizio Ferrara, Segretario Generale di Siulp Catania, l’avvocato Rosario Pizzino, Presidente dell’Ordine degli avvocati di Catania, e Mario Della Cioppa, Questore di Catania. 

Coordinerà gli interventi l’avvocato Elena Cassella, avvocato del Foro di Catania esperto in diritto delle relazioni affettive e tutela dei minori e presidente della Scuola Forense “Fondazione Vincenzo Geraci” di Catania. Interverranno Marisa Scavo, Procuratore aggiunto presso il Tribunale di Catania, Giuseppe Lombardo, Assessore ai Servizi Sociali e alle Politiche per la Famiglia del Comune di Catania, la Rosanna Laplaca, Segretaria regionale di Cisl Sicilia, e Ferdinando Buceti, Dirigente della divisione Polizia Anticrimine della Questura di Catania, Giuseppina Fera, Dirigente medico di pronto soccorso, membro della Cisl Medici nazionale, l’avvocato Enrico Trantino, avvocato penalista del Foro di Catania. Concluderanno i lavori il Segretario generale nazionale Siulp Felice Romano e Liliana Ocmin, responsabile nazionale Coordinamento Donne Cisl.