L’attrice catanese Manuela Ventura tra i protagonisti di “Cetto c’è, senza dubbiamente” il nuovo film di Antonio Albanese

L’attrice catanese Manuela Ventura tra i protagonisti di “Cetto c’è, senza dubbiamente” il nuovo film di Antonio Albanese

CATANIA – Recitare con Antonio Albanese, un attore che stimo moltissimo, mi ha molto stimolata, perché Claire il mio personaggio è davvero particolare, non semplice da interpretare e per certi versi estroso”. Così Manuela Ventura parla del suo nuovo progetto professionale che dal 21 novembre la vedrà protagonista al cinema al fianco di Antonio Albanese nel film “Cetto c’è, senza dubbiamente” diretto da Giulio Manfredonia per una produzione Wildside di Mario Gianani e Lorenzo Mieli, Fandango di Domenico Procacci e Vision Distribution.

Con una sceneggiatura moderna e dissacrante firmata dallo stesso Antonio Albanese e Piero Guarrera – continua Manuela Ventura – che racconta il terzo capitolo di quella che è stata definita la “trilogia d’u Pilu”, simbolo dei politici italiani corrotti e ciarlatani, vede Cetto scoprire le sue origini in realtà nobili in quanto figlio naturale di un principe, inscenando una serie di gag e situazioni molto divertenti”.

L’incontro con Claire il personaggio interpretato dalla Ventura applaudita attrice di cinema, teatro e tv, che dovrà insegnare a Cetto le buone maniere per la nuova vita che dovrà affrontare abbandonando la politica tradizionale e adottare un tenore di vita degno di un monarca, è fondamentale per l’intero svolgimento del film. 

Per abolire la Repubblica e permettere l’ascesa al trono del nostro Cetto, con il nome di Cetto Buffo, Re delle due Calabrie, è stato indetto un vero e proprio referendum sulla rete dove il popolo italiano potrà esprimere la propria preferenza sul sito www.piattaformapileau.it ma, alla fin fine, dovrà “sempremente” sostenere le idee di Cetto La Qualunque. 

Il modo di vestire, di parlare e di muoversi di Claire – continua l’indimenticabile Teresa Strano di ‘Questo nostro amore ottanta’” e Tina Chinnici nel film tv dedicato al giudice Rocco Chinnici – mi hanno dato la possibilità di sentirmi a mio agio in questa veste più comica che insieme alle indicazioni della regia e all’ottimo lavoro di squadra abbiamo creato un personaggio che piacerà molto al pubblico”.