Ingroia, confermata la revoca della scorta: “Non vi sono profili di rischio”

Ingroia, confermata la revoca della scorta: “Non vi sono profili di rischio”

PALERMO – È stata confermata la revoca da parte del  Ministero dell’Interno delle misure di sicurezza personale a protezione dell’ex pubblico ministero di Palermo e avvocato Antonio Ingroia.

La decisione è stata presa con un’ordinanza del Tribunale Ammnistrativo Regionale (Tar) del Lazio. I giudici hanno considerato il fatto che non sono presenti i presupposti per poter accettare l’istanza cautelare rilevando come in esecuzione di un’ordinanza del Consiglio di Stato di maggio scorso ha rivisto la posizione di Ingroia, acquisendo ulteriori approfondimenti istruttori di tutte le Prefetture interessate e il parere della Commissione centrale consultiva.

I togati del Tar hanno rilevato inoltre che il furto avvenuto nell’abitazione di Ingroia a novembre dell’anno scorso, dato che non sono emersi riscontri di polizia scientifica tali da ricondurre il misfatto alla criminalità organizzata, non è rilevante ai fini dell’adozione di una misura di protezione.

Infine, nel provvedimento si legge che anche le Prefetture di Roma e Milano non hanno riscontrato profili di rischio.