PALERMO – È stata rinviata per lo sciopero degli avvocati contro la riforma della prescrizione l’udienza del processo d’appello ai presunti responsabili della morte di Valeria Lembo, uccisa da una dose di chemioterapia maggiore di dieci volte.
La prossima data utile adesso è quella del 27 gennaio 2020, ma i familiari di Valeria temono che il processo possa andare in prescrizione in caso di ulteriori rinvii.
La Corte, comunque, ha congelato la prescrizione che sarebbe dovuta scattare a dicembre del 2019, ma la preoccupazione resta.
Valeria Lembo è morta nel reparto di Oncologia medica del Policlinico il 29 dicembre 2011. Secondo la ricostruzione dei fatti, i medici le avrebbero somministrato 90 milligrammi di medicinale al posto dei 9 necessari per curare il linfoma di Hodking.
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