Scovato nascondiglio per latitanti a Belpasso

Scovato nascondiglio per latitanti a Belpasso

BELPASSO – Lì, fra i cespugli di erbacce si nascondeva un bunker: un luogo segreto dove far vivere per qualche tempo latitanti che dovevano sfuggire alle forze di polizia.

Stamattina, però, quel posto inquietante all’interno del quale venivano custodite anche armi è stato scoperto dai carabinieri. Stavano camminando per le campagne di contrada Fonderia a Belpasso per andare a caccia di piantagioni di canapa indiana. Ad un certo punto sono stati insospettiti da alcuni bocchettoni che emergevano dal terreno: erano delle prese d’aria.

Completamente coperta dalla vegetazione, c’era anche una botola che stava sotto una vasca di cinquanta metri quadri utilizzata per irrigare i campi vicini.

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Aprendola, ecco che una comoda stanza si è mostrata agli occhi dei militari. Era alta due metri e quei bocchetti sul terreno servivano come prese d’aria. All’interno sono stati ritrovati degli indumenti vecchi e delle tracce che fanno pensare che la struttura sia stata utilizzata in passato proprio come nascondiglio per latitanti.

La zona, infatti, è quella in cui nel 1993 venne catturato in un cunicolo U’ Malpassotu il boss Pippo Pulvirenti.

Ultimamente, però, il locale venica utilizzato per la coltivazione di cannabis. A testimonialo la presenza di vasetti di canapa indiana, concimi chimici e una stufa elettrica.